Erano le 15 in punto di un normalissimo Giovedì quando Andrea, residente di Monza, entra in agenzia.
“Io e mia moglie, Elena, abbiamo una seconda casa in Val Seriana. Sono mesi che proviamo a venderla tramite molte agenzie, ma tutte le offerte che abbiamo ricevuto sono state deludenti”.
Poi, con un tono di voce più deciso, ha continuato…
“In questi giorni Elena ha iniziato a guardare un immobile in vendita a Camogli, in Liguria, e mi ha detto che sarebbe la casa dei suoi sogni. Non sai quanto vorrei farle questo regalo”.
Infine, mi ha rivelato il vero problema…
“Vedi Stefano, sogniamo da anni una seconda casa in Liguria. Ma se non vendiamo quella di Gromo non possiamo permettercelo”.
In questi anni di lavoro come agente immobiliare ho capito una cosa: ogni vendita porta con sé una storia.
Però, per qualche motivo, questa volta il racconto di Andrea mi aveva colpito.
Forse erano la determinazione e la speranza nei suoi occhi – seppur nascoste dalla tristezza – a fare la differenza.
Volevo aiutarlo a tutti i costi.
Così, è salito a bordo di GCase, ed è iniziato un percorso che ha portato risultati inaspettati e sorprendenti…
Lo scoglio contro cui si scontrano la maggior parte dei proprietari di seconda casa
Le agenzie immobiliari della zona non trovavano acquirenti disposti a pagare cifre che si avvicinassero – nemmeno in minima parte – al prezzo di mercato della seconda casa di Andrea.
Pur essendo un bellissimo trilocale, dotato di un giardino privato e di una vista da urlo sulle montagne, le offerte erano sempre troppo basse.
“Che senso ha affidarsi a un’agenzia immobiliare se non fanno niente di meglio rispetto a ciò che potrei fare in maniera autonoma?”, pensava Andrea.
A prima vista sembrava che nessuno riconoscesse il valore del suo immobile.
O meglio, la casa piaceva a molti… ma, quando si parlava di soldi, la storia cambiava.
Le offerte non arrivavano o erano nettamente inferiori a quanto Andrea sperava.
Nel frattempo, la clessidra continuava a scorrere e la pressione cresceva…
Al solo pensiero di lasciarsi sfuggire l’occasione di comprare la casa dei sogni di sua moglie, un’affascinante appartamento con un delizioso balconcino vista mare… gli si gelava il sangue.
Quale poteva essere il problema del suo immobile?
Andrea non voleva perdere questa sfida.
E così, dopo che un suo amico gli ha suggerito di rivolgersi a noi di GCase, ci siamo messi subito all’opera per aiutarlo…
Perché nessuno era disposto a pagare il prezzo di mercato per la casa di Andrea?
Dopo un’analisi preliminare abbiamo capito che il problema di Andrea non derivava dal suo immobile – una vera e propria “chicca” immersa nelle Alpi Orobie – ma dai metodi utilizzati per venderlo (come spesso succede).
La maggior parte dei metodi utilizzati dalle agenzie immobiliari sono ormai obsoleti e inefficienti.
Un esempio sono i portali immobiliari.
Quando un immobile viene messo in vendita su un portale immobiliare, finisce per diventare solo “uno tra i tanti”.
E questo porta a un problema non trascurabile…
Il suo valore, la sua unicità e la sua storia si perdono in un mare di annunci tutti uguali.
Il risultato è che gli utenti, bombardati da tante offerte che sembrano tutte uguali, finiscono per scegliere in base al prezzo più basso.
Ecco perché gli immobili di valore, come la seconda casa di Andrea in Val Seriana, ricevono offerte troppo basse sui portali immobiliari. In quell’oceano affollato non riescono a distinguersi e ad emergere.
Il secondo problema è l’assenza di una strategia di marketing e vendita.
Le agenzie tradizionali si limitano ad appendere il classico cartello “vendesi”, e a distribuire volantini in giro per le città.
E poi? Cosa succede dopo?
Succede che gli appuntamenti vengono fissati con persone che hanno visto un cartello quando passavano per caso, senza che stessero attivamente cercando di comprare…
Il problema di questo approccio è che attira persone poco interessate.
Persone che non riconoscono il reale valore dell’immobile e quindi offrono cifre irrisorie.
Per non parlare del fatto che, in assenza di un vero e proprio piano di marketing, l’immobile molte volte rimane sul mercato per mesi (o anni) perdendo ulteriormente valore.
I metodi tradizionali non sono adeguati a un mercato sempre più dinamico e competitivo.
Non sono in grado di valorizzare l’unicità di un immobile e di attrarre l’attenzione di potenziali acquirenti realmente interessati.
E Andrea, purtroppo, l’ha imparato a sue spese.
Nonostante fosse un po’ scettico a causa delle sue esperienze passate, ci siamo messi all’opera per provargli che saremmo riusciti a vendere il suo immobile a prezzo pieno, e in breve tempo…
Step 1: Come abbiamo valorizzato le caratteristiche uniche dell’immobile
Per far risaltare il trilocale di Andrea, distinguendolo dal resto degli immobili presenti sul mercato, abbiamo seguito una strategia ben precisa.
Siamo partiti con la procedura di “decluttering”, che ha il ruolo di far apparire gli ambienti della casa più spaziosi e ordinati.
In che modo? Ecco cosa abbiamo fatto…
Abbiamo iniziato riordinando i mobili ingombranti e rimuovendo gli articoli personali, per mettere in evidenza le caratteristiche più importanti della casa.
Terminata la procedura, non solo il salotto sembrava molto più spazioso: i risultati sono stati davvero sorprendenti…
I pavimenti in cotto lucido, ora ben visibili, risplendevano alla luce naturale che entrava dalle grandi finestre, donando alla casa un aspetto molto più pulito e ordinato.
Dall’elegante divano in pelle marrone, che abbiamo posizionato in un’area strategica del salotto, adesso si apriva una vista mozzafiato sulle montagne (durante il tramonto era una favola!).
Seguendo questa procedura, la casa di Andrea sembrava avesse assunto una nuova forma.
Ma non ci siamo fermati qui…
Dopo la fase di decluttering, abbiamo iniziato la procedura di home staging, durante la quale abbiamo allestito gli spazi con decorazioni irresistibili.
Una mensola in legno massello, che prima era sommersa da libri e fotografie, è stata svuotata e allestita con alcuni vasi d’argilla e un paio di candele profumate, creando un’atmosfera molto più accogliente.
In cucina, sulla penisola di marmo, abbiamo disposto un vassoio in bambù con due tazze di ceramica e un barattolo di miele locale (insieme ad alcuni biscotti artigianali).
In questo modo, chiunque avesse visitato l’immobile avrebbe potuto immaginare sin da subito la sensazione di comprare la casa di Andrea…
Il segreto è proprio questo.
Ciascuna di queste modifiche è stata pianificata e realizzata per:
- Esaltare la bellezza dell’immobile, mettendo in luce le sue caratteristiche più uniche,
- e per permettere ai potenziali acquirenti di immaginare il loro futuro nella casa di Andrea.
Step 2: Come abbiamo mostrato il trilocale di Andrea a 15.684 potenziali acquirenti
Dopo aver allestito il trilocale, valorizzando gli spazi e rendendolo irresistibile agli occhi dei possibili acquirenti, abbiamo realizzato una diretta su Facebook e su Youtube.
Il nostro canale Youtube, in questo esatto momento, conta quasi 10.000 iscritti (ovvero persone che lo seguono con costanza).
Durante la diretta su Youtube, senza contare le visualizzazioni di Facebook, abbiamo raggiunto in poco tempo 15.684 spettatori!
Probabilmente ti starai chiedendo…
“Ma come avete potuto mostrare tutte le sfumature della casa in un video, soprattutto in diretta?”.
È una domanda del tutto valida.
La diretta su Youtube, condotta da me (Stefano) in persona, ha guidato gli spettatori attraverso ogni stanza del trilocale…
Dalla luminosa zona giorno con il suo accogliente divano in pelle marrone e il tavolo di rovere massello, alla cucina moderna, con la fantastica penisola.
Poi abbiamo mostrato le camere da letto accoglienti, arredate con cura, con letti comodi e armadi spaziosi… fino ad arrivare al pezzo forte: il giardino privato con barbecue in acciaio inox.
Le nostre dirette sono dei tour virtuali della casa che permettono agli spettatori di godersi tutti i dettagli della casa.
Servono per attirare solo acquirenti realmente interessati, che quando ci contattano hanno già visto l’immobile e quindi sono più vicini alla decisione d’acquisto.
Step 3: Da spettatore della diretta ad acquirente in soli 15 giorni
La diretta Youtube era terminata da sole 2 ore, quando abbiamo ricevuto una chiamata.
Era uno dei partecipanti alla diretta, che ha espresso il suo forte interesse per il trilocale di Andrea.
Conosceva la zona e gli era piaciuta la disposizione degli spazi, la luminosità dell’ambiente, la modernità della cucina e, ovviamente, il giardino privato con la sua vista panoramica sulle montagne.
Senza perdere tempo, abbiamo fissato un appuntamento per la settimana successiva…
Terminata la visita all’appartamento ci ha rivelato che il trilocale aveva fatto breccia nel suo cuore e che, a suo avviso, meritava senza dubbio il prezzo di mercato richiesto.
E così, dopo soli 15 giorni, il potenziale acquirente ci ha ricontattati e siamo riusciti a concludere l’affare…
Il trilocale di Andrea era stato finalmente venduto a prezzo pieno!
Andrea era al settimo cielo…
Quell’incantevole appartamento con il delizioso balconcino vista mare, dove lui e sua moglie avevano immaginato tante volte di gustarsi i tramonti estivi con un calice di vino in mano… era adesso un sogno pronto a diventare realtà.
Ma cosa sarebbe accaduto se non fossimo riusciti a vendere l’appartamento con la diretta?
Non sarebbe stato affatto un problema, perché…
Se la tua casa non viene venduta attraverso la diretta… investiamo i NOSTRI soldi in marketing per pubblicizzarla!
Molte agenzie immobiliari dicono di fare “marketing” solo perché pubblicano le foto della tua seconda casa su portali immobiliari o sulla loro pagina Facebook.
Ma serve davvero a qualcosa?
Il post lo vedono solo le persone che seguono GIÀ la pagina – ovvero solo chi già li conosce – che in molti casi sono un numero limitatissimo.
Quello che facciamo noi di GCase è diverso.
Investiamo i nostri soldi in campagne pubblicitarie che raggiungono tutte le zone dove sappiamo che ci sono persone interessate alla Val Seriana, in modo da “pescare” in un bacino gigante, con migliaia di persone.
Inoltre, facciamo in modo di intercettare anche le persone che cercano attivamente su Google immobili in questa zona (al di fuori dei portali).
Abbiamo un reparto marketing specializzato per fare tutto questo, e otteniamo risultati straordinari.
Le persone interessate all’annuncio vengono poi portate su pagine specifiche create appositamente per vendere la tua seconda casa.
Ecco un esempio…
Come vedi investiamo di tasca nostra per assicurarci che il tuo immobile
venga venduto al prezzo migliore e il più velocemente possibile.
Questo vale anche per le procedure di home staging, di decluttering, per le foto e per i video che realizziamo: tutto quanto è a nostre spese!
Per non parlare del fatto che, dopo aver registrato le dirette su Facebook e Youtube, i video degli immobili continuano ad ottenere visualizzazioni.
È come avere un agente immobiliare che lavora per te H24.
Le persone continuano a visitare la casa come se fosse un vero e proprio tour…
E tutto questo simultaneamente, come se la stessero visitando in migliaia!
Fantastico, vero?
Adesso cerca di rispondere a questa domanda…
Cosa sarebbe accaduto se la casa in vendita fosse stata proprio la TUA?
La risposta è molto semplice…
Avremmo agito nello stesso esatto modo!
Questo perché il Metodo GCase è stato coniato e perfezionato per essere a disposizione di tutti coloro che vogliono vendere la propria seconda casa in alta Val Seriana o sul Lago d’Iseo.
Ed è composto da una precisa “sequenza”, che ha un unico obiettivo…
Massimizzare le chance di vendita del tuo immobile, facendo in poche mosse il lavoro che richiederebbe l’ingaggio di 10 agenzie immobiliari diverse!
Abbiamo collaudato una strategia di vendita che qui nella zona non ha eguali, e come hai visto siamo in grado di far vedere ogni singolo immobile a migliaia di persone in pochissimo tempo.
Quindi, se anche tu vuoi ottenere gli stessi risultati e vendere la tua seconda casa a prezzo pieno e in breve tempo…
…Ti basta contattarci cliccando qui.
A presto,
Stefano Pagnoncelli
Direttore Commerciale GCASE
